martedì 15 settembre 2009

Faith No More: una reunion riuscita



Non ho più aggiornato il blog causa impegni vari, vi propongo quindi un piccolo riassunto partendo dal punto in cui eravamo rimasti: la reunion dei Faith No More, a cui farò seguire una riflessione personale.

Al momento in cui scrivo i Faith No More hanno concluso la fase europea del loro "Second Coming Tour": 35 date nel vecchio continente, una soltanto in Italia (vedi post precedente).
A partire dal 27 ottobre suoneranno in Sud America, dove finora sono previste 8 date divise tra Brasile, Cile, Argentina e Perù.
Il tour dovrebbe concludersi tra febbraio e marzo 2010 dove la band suonerà in Australia.
Sembrano quindi rispettati gli annunci iniziali in cui la band dichiarò che non si sarebbe esibita negli Stati Uniti.
QUI tutte le date.

Partito con una certa dose di scetticismo su questa reunion, a conti fatti devo dire di essere stato piacevolmente smentito, almeno per gli aspetti che riguardano direttamente la band in sé. I miei dubbi infatti si collocavano su due diversi piani: 1) la resa della band (comprese eventuali ripercussioni sull'immagine del passato della band stessa); 2) eventuali ripercussioni negative sui progetti paralleli di Mike Patton.
I dubbi relativi alla forma del gruppo e all'approccio dei membri a questa ri-unione sono stati fugati, perché la band - a parte qualche piccola ruggine nelle primissime date - è sembrata in ottima forma, presentando setlist ben assortite e mostrando la solita attitudine ironica che ha contraddistinto il gruppo negli anni '90. In più Patton è sembrato, per ovvi motivi, più maturo che in passato, sia a livello di approccio al live show, sia a livello vocale, ove ha mostrato nuove sfumature e nuove tecniche messe a punto negli ultimi 10 anni, arricchendo così delle linee vocali già originariamente straordinarie.
L'unica novità nei pezzi rispetto al passato è stata l'azzeccata cover del pezzo "Reunited" di Peaches & Herb, un modo ironico ma anche emozionante con cui hanno aperto praticamente ogni loro show finora.
Rispetto a tante reunion degli ultimi anni questa mi sembra particolarmente riuscita, la band ha scelto il giusto approccio, seguendo delle linee precise. A livello "figurativo" si è voluta mantenere una certa raffinatezza (la tenda rossa sul fondo del palco, i completi giacca e cravatta) quasi a continuare la strada interrotta nel 1998 con il tour di "Album Of The Year" quando la band vestiva all'italiana con abiti firmati ed eleganti.
Nel rapporto con il pubblico si è mantenuta, dicevamo, la solita ironia, con Patton particolarmente divertito, soprattutto in alcune date (tra cui Milano).
Apprezzabile a mio avviso anche la scelta di non rilasciare alcuna intervista a riviste e webzine di settore, affidando la comunicazione di date e news al sito ufficiale (fnm.com) e al rapporto diretto con i fan tramite social network come Twitter e Facebook.
Che le reunion si facciano per questioni economiche non vi è dubbio, ed è senz'altro anche il caso dei Faith No More, ma quando l'approccio è questo, a mio avviso non vi è nulla da rinfacciare o contestare al gruppo, che, anzi, in questo modo ha potuto offrire l'insperata possibilità ai suoi ammiratori di poter vedere (o rivedere) di nuovo in azione una delle migliori band degli anni '90.

I dubbi che invece personalmente permangono ancora, sono quelli relativi alle eventuali ripercussioni negative che l'attività con i Faith No More potrebbe avere sui progetti paralleli di Mr. Patton che io ,come molti altri, abbiamo imparato ad amare negli ultimi anni, con particolare riferimento ai Fantômas, che ritengo uno dei migliori "supergruppi" mai messi insieme.
Per "ripercussioni negative" mi riferisco nel migliore dei casi a ritardi nelle uscite di eventuali nuovi lavori e nel peggiore dei casi alla fine prematura dei progetti in questione.
Ricordiamo che di carne al fuoco in casa Patton ce n'è molta, oltre ai Fantômas ci sono i Peeping Tom (di cui inzialmente si annunciò l'uscita di diversi volumi negli anni), c'è Mondo Cane (di cui si aspetta ancora l'uscita del disco e si spera in nuove date live), ci sono i Tomahawk (che ora sembrano davvero lontani dal rimettersi al lavoro considerando anche l'impegno di Denison con i Jesus Lizard), senza contare collaborazioni annunciate da Patton già da diversi mesi (tipo quella con Terry Bozzio) e di cui ad oggi non si sa assolutamente nulla.
Sia chiaro, questa non vuole essere una critica a Patton, ma è solo la preoccupazione di chi, come me, negli ultimi anni si è affezionato a a certi progetti che al momento sembrano tutti congelati.
D'altra parte però c'è la sicurezza che Patton non può aver dimenticato creazioni a cui ha dato anima e corpo sin dalla fine degli anni '90 e conoscendo il suo approccio alla musica (che non può certo essere cambiato a seguito di questa reunion), possiamo star certi che finito il tour con i FNM si rimetterà al lavoro sui tavoli Ipecac (a confermarlo ci sono anche alcune recenti interviste di Dave Lombardo che ha assicurato che tornerà al lavoro con i Fantômas, probabilmente dopo l'uscita e il conseguente tour del nuovo disco degli Slayer).

domenica 22 marzo 2009

Faith No More in Italia il 14 giugno.




Il Rock In Idro di Milano del 14 giugno sarà l'unica possibilità (per questa estate almeno, poi si vedrà...) per i fan italiani di vedere la band di San Francisco dopo la recente reunion.
I Faith No More saranno co-headliner della serata insieme ai Limp Bizkit, freschi anche loro di reunion.
I biglietti sono acquistabili sul sito ticketone.it o nei box office autorizzati.

Rock In Idro

venerdì 13 marzo 2009

Crank 2: la colonna sonora composta da Mike Patton vedrà la luce il 7 aprile




Mike Patton ha ultimato le registrazioni della colonna sonora di Crank 2, il secondo capitolo delle avventure del killer di professione Chev Chelios che uscirà nei cinema americani il 17 aprile. La colonna sonora sarà disponibile 10 giorni prima del film e conterrà 32 tracce composte interamente da Mike Patton, il quale ha lavorato su questo progetto per ben sei mesi.

Myspace del film
Myspace della colonna sonora
Sito

giovedì 26 febbraio 2009

Comunicato ufficiale sulla reunion!




Bill Gould ha inviato alla redazione di blabbermouth.net il seguente comunicato, che ora compare anche sul sito fnm.com (il cui ultimo aggiornamento era stato il comunicato dello scioglimento della band):


--Begin--
FAITH NO MORE

Faith No More has always stood out as some sort of unique beast; part dog, part cat--its music almost as schizophrenic as the personalities of its members. When it all worked, it worked really well, even if the chemistry was always volatile. Throughout our 17years of existence, the mental and physical energy required to sustain this creature was considerable and relentless. Though amicable enough, when we finally split, we all followed paths seemingly destined to opposite ends of the universe.

Yet during the entire 10 years that have passed since our decision to break up we've experienced constant rumors and requests from fans and promoters alike. Nevertheless, for whatever reason, none of us kept in regular touch, much less to discuss any possibilities of getting together.

What's changed is that this year, for the first time, we've all decided to sit down together and talk about it. And what we've discovered is that time has afforded us enough distance to look back on our years together through a clearer lens and made us realize that through all the hard work, the music still sounds good, and we are beginning to appreciate the fact that we might have actually done something right.

Meanwhile we find ourselves at a moment in time with zero label obligations, still young and strong enough to deliver a kickass set, with enthusiasm to not only revisit our past but possibly add something to the present. And so with this we've decided to hold our collective breaths and jump off this cliff....
BACK, GOD FORBID, INTO THE MONKEY CAGE!!!

We can only hope that the experience of playing together again will yield results erratic and unpredictable enough to live up to the legacy of FNM.
Who know where this will end or what it will bring up...only the future knows. But we are about to find out!

FAITH NO MORE are:
Mike Bordin, Roddy Bottum, Bill Gould, Jon Hudson and Mike Patton

--End--